Consigli per avere più iscritti con strumenti di digital marketing

By Federico Cembalo Lead generation Nessun commento su Consigli per avere più iscritti con strumenti di digital marketing

Se sei qui forse è perchè ti starai chiedendo come fare ad aumentare gli iscritti al tuo corso. Ti deluderò subito, non esiste una formula magica, ma forse questo lo sapevi già. Esistono però una serie di attività che puoi provare da subito a mettere in campo con uno sforzo contenuto.

La premessa ovvia è che qualsiasi attività vive con di clienti. Per chi lavora nella formazione e nella didattica i clienti sono allievi e studenti, senza i quali non sarà possibile attivare un corso o riempire un aula.

Dunque diventa di fondamentale importanza cercare di massimizzare il numero di potenziali clienti e ottenere più iscritti da questi.

Un potenziale cliente di un corso di lingue, ad esempio, prima di diventare realmente un tuo allievo farà parecchie ricerche su Google, verificherà l’affidabilità della tua e di altre scuole (recensioni), navigherà su più siti, guarderà le mappe (per vedere magari quale istituto è più comodo per lui), ecc.. 

Magari invece non pensava di seguire un corso di lingue ma vedendo una pubblicità su Facebook avrà pensato “perchè no?”, più o meno come quando in tv vediamo quel gadget tecnologico a cui non avevamo mai pensato ma che ci fa accendere la lampadina del desiderio. 

Insomma il la strada che porta una persona ad iscriversi al tuo corso è, parafrasando i Beatles, long and winding, lunga e tortuosa, decisamente meno lineare di una decina di anni fa. Vuoi un esempio? Uno studio di Google di qualche anno fa sul mondo automotive si era arrivati addirittura a stimare questo numero in 900 interazioni digitali prima dell’acquisto. Oppure prova ad immaginare ad un ultimo tuo acquisto e pensa a quante ricerche hai fatto prima di mettere mano alla carta di credito. 

Per questo diventa importante farsi trovare pronti in tutte queste occasioni di contatto, quasi essere nel posto giusto al momento giusto, tenendo a mente la premessa da cui siamo partiti: trasformare persone interessate in lead e potenziali clienti in studenti

L’obiettivo di qualsiasi scuola/agenzia di formazione dovrebbe essere quello di farsi trovare pronti in tutte le occasioni, avere un abito per ogni festa. Ecco quindi cosa dovrebbe contenere il tuo guardaroba:

  • cercare di presidiare su Google le parole chiave con cui la gente già ti conosce (il nome della tua scuola) e quelle più “vicine” all’acquisto finale, ad esempio “corso di spagnolo prezzo”. Se una persona fa una ricerca del genere vuol dire che è già superato il passaggio del perchè un corso di spagnolo dovrebbe fare al caso suo, quindi è più probabile che la sua ricerca si trasformerà in occasione di contatto o di acquisto. Per questo converrebbe avere una campagna pubblicitaria su Google sempre attiva su questo tipo di parole chiave (anche se il tuo sito dovesse essere ben posizionato sui motori di ricerca) e soprattutto nei periodi caldi per le iscrizioni (solitamente settembre/ottobre o gennaio/febbraio). Ricordati che l’obiettivo deve essere sempre trasformare quella persona in contatto, quindi assicurati che i tuoi sforzi pubblicitari siano direzionati in tal senso e valuta l’andamento delle campagne in quest’ottica (quanti mi hanno chiamato, in quanti hanno mandato la richiesta dal form, qual è il tasso di conversione, ecc…)
  • avere una pagina del tuo sito sviluppata tenendo a mente il nostro obiettivo iniziale. L’azione che vogliamo che venga fatta sulla nostra pagina (che sia la compilazione di un form, l’acquisto diretto di un corso, una chiamata) deve essere al centro del palcoscenico, attirare l’attenzione, deve essere il nostro goal. Provando ad utilizzare una metafora calcistica, l’obiettivo deve essere far fare gol al nostro centravanti, ma per farlo bisogna avere i calciatori nel posto giusto, seguire uno schema. Quindi a corredo dell’obiettivo metti gli highlights del tuo corso, i vantaggi/pregi della tua scuola, perché dovrebbero scegliere il tuo corso, dai voce a qualche testimonianza. Se usi un form, ad esempio, fai compilare meno campi possibili o meglio solo quello necessari (ad esempio è necessario il nome e cognome, non lo è la città). Usa leve per invitare all’azione che possano aumentare le richieste di contatto: ad esempio invece di scrivere “Richiedi informazioni” prova a scrivere “Verifica disponibilità corsi”. Questo sotto è un bell’esempio di come dovrebbe essere la tua pagina che ha questo obiettivo e che esemplifica bene quanto detto sopra.
  • Curare molto bene la scheda Google My Business (ex Google Maps). Se hai una pagina sul sito come quella che abbiamo descritto sopra (un form di contatto ad esempio), valuta di inserire quella come link al sito (vedi articolo). Ottimizza la scheda in tutte le sue parti, sfrutta i prodotti e i servizi (vedi articolo su “Come ottimizzare la scheda di Google My Business”), prenditi cura delle recensioni, incentivando le persone a scriverle e rispondendo (guarda anche l’articolo “Importanza delle recensioni per la tua scuola”)
  • Proprio se fai campagne pubblicitarie o anche solo se hai in generale un buon traffico al sito, considera che potresti “rincorrere” quelle persone che hanno già manifestato interesse per te mentre navigano su altri siti o su Facebook (quante volte ti è capitato di vedere proprio quella scarpa che avevi cercato qualche minuto fa in altri siti?). Una possibilità in tal senso potrebbe essere quella di “rincorrere” queste persone su Facebook utilizzando degli strumenti che il social ha studiato ad hoc per massimizzare i contatti oppure potresti comunicare una scontistica ulteriore per il tuo corso e far atterrare le persone sulla pagina creata ad hoc (“solo per gli ultimi due giorni sconto del 25% sul corso X”).
  • Social: oltre a quanto già accennato sopra, Facebook/Instagram sono un ottimo canale per raggiungere un audience allargata a costi contenuti. Anche qui è importante avere ben chiari gli obiettivi, quindi cerca sempre di utilizzare strumenti pensati per massimizzare i contatti (come il modulo lead nativo di Facebook oppure la possibilità di far comunicare le persone direttamente con te su Messenger o su Whatsapp). Allo stesso modo potresti valutare direzionare il traffico verso una pagina del tuo sito dove è possibile inviare una richiesta di preventivo o richiedere maggiori informazioni. Non ti tedierò con aspetti tecnici, ma è molto importante che tutto sia impostato correttamente, per questo ti rimando a questo articolo sul pixel di Facebook e gli eventi di conversione. 
  • Altrettanto importante è individuare bene chi sono nel dettaglio i tuoi potenziali clienti (quelli che i più fighi di me chiamerebbero buyer personas), che potrebbe inizialmente sembrare un esercizio di stile fine a se stesso, ma su Facebook risulta molto utile soprattutto per affinare il target sia in base agli interessi sia in base ai dati socio demografici (età/sesso/località): ad esempio, se fai corsi per neo mamme potresti prendere in considerazione una determinata fascia d’età (media in Italia è di 34 anni) o interessi legati al mondo neonati (ad esempio pannolini). E non lo dico tanto per dire, ma per la mia personale esperienza con campagne di un famoso marchio di pannolini che inizia per P 🙂

In conclusione ci sono tanti aspetti e dettagli da curare e più strade da percorrere per cercare di riempire i tuoi corsi. L’ideale sarebbe che tutte le attività che abbiamo visto in questo articolo siano coordinate, ma non è una conditio sine qua non: puoi iniziare anche solo da uno di questi spunti e consigli che ti ho dato.

Ma ricorda sempre quale deve essere l’obiettivo: per riempire un corso ci vogliono degli iscritti e per avere degli iscritti ci vogliono delle lead e per avere dei potenziali clienti ci vuole una strategia da seguire e delle attività digital da impostare e ottimizzare.

Che poi lo sappiamo da quando siamo piccoli: per fare l’albero ci vuole il seme e per fare il seme ci vuole il frutto. 

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